Descrizione
La sede del Comune di Lavenone č situata nel cuore del centro cittadino.
Dove
Indirizzo: Via Nazionale, 99, 25070 Lavenone BS
Modalità di Accesso
Gli uffici si trovano al piano terra,
rendendo l'accesso facilmente accessibile a tutti.
Per raggiungere il piano superiore è disponibile un ascensore.
Ulteriori informazioni
PATRONI: S. Bartolomeo Apostolo
CENNI STORICI: "Labes" (dal latino frana), Lavino, Lavone, Lavenone, Avenone, quattro località a breve distanza tra di loro con la radicale del nome comune. Lavenone fu uno dei pochi paesi senza avere una difesa di castello, terra libera e aperta; luogo di confine con il Trentino, fu onteso per secoli dai conti di Lodrone. Il paese portò le conseguenze delle vicende militari, francesi, tedesche, piemontesi, garibaldine. ECONOMIA: Il comune, anticamente fu sede di numerose officine per la lavorazione del ferro; i maestri artigiani nell'arte del ferro, chiamati docimastri, emigrarono a Venezia, a Milano, in Germania e Danimarca, in Croazia e Serbia. Nomi famosi come Gerardini, dei Robert e dei Glisenti richiamano le fucine e le aziende più attive, facendo di Lavenone uno dei centri siderurgici più moderni del Bresciano nella seconda metà del 1800. Purtruppo il 15 settembre del 1882 una terribile alluvione distrusse e precluse ogni possibilità di lavoro. Attualmente la fonte principale di sostentamento della popolazione viene fornita da un massiccio pendolarismo anche se alcune aziende hanno la loro sede nel territorio comunale. Molto attiva l'agricoltura montana. ARTE: L'attuale parrocchiale di S. Bartolomeo apostolo venne iniziata nel 1778 e consacrata solo il 6 settembre del 1840. All'interno si trovano cinque altari impreziositi da soase lignee, provenienti dalla primitiva chiesa, opera degli intagliatori Giovanni Pialorsi e Girolamo Bonomi che le scolpirono tra il 1634 ed il 1660. Dalla Valle dell'Abbioccolo si sale verso i due borghi di Presegno e Bisenzio; la strada affianca il torrente e lo attraversa con ponticelli, alcuni risalenti a prima del Mille, che testimoniano l'esistenza di una via commerciale che attraverso le montagne portava a Bagolino, al Trentino, e alla Valle Camonica. Interessanti sono a Presegno le case degli Zorzi, dei Campagnoli, dei Garzoni, degli Zanaglio e dei Duini. Su una casa si nota il Leone di S. Marco, I'unico leggibile in Valle assieme a quello di Alone. Particolarmente bella la chiesa di S. Lorenzo. A Bisenzio, segnaliamo il santuario della Madonna.
Contatti
Ultimo aggiornamento
mar 28 mag, 2024 4:45 pm